Dall’unione di arte e scienza nasce la mia filosofia della chirurgia plastica.
Fin dall’inizio della mia carriera ho nutrito un profondo interesse per entrambi gli aspetti di questa branca chirurgica: quello estetico e quello ricostruttivo.
Nella chirurgia estetica l’obiettivo è di esaltare la bellezza naturale del paziente, donandogli maggiore armonia e sicurezza in se stesso. Lo scrupolo e la tecnica sono fondamentali per raggiungere un risultato impeccabile, che sia naturale e armonioso.
Nella chirurgia ricostruttiva la sfida è di ripristinare la funzionalità e l’estetica di una parte del corpo danneggiata da traumi, malformazioni o interventi precedenti. Il mio impegno è di ridonare al paziente la serenità e la fiducia nella propria immagine.
Alla base del mio lavoro c’è la ricerca del bello, un processo in continua evoluzione che richiede buon gusto, tecnica e una profonda capacità di ascolto.
Ogni paziente è unico e speciale, per questo motivo è fondamentale instaurare un rapporto di intesa e fiducia reciproca. Solo comprendendo le sue esigenze e desideri posso accompagnarlo nel suo percorso di cambiamento, aiutandolo a raggiungere un risultato che lo renda felice e soddisfatto.
Credo fermamente che la chirurgia plastica debba essere al servizio del benessere del paziente, sia fisico che psicologico. Il mio obiettivo è di migliorare la qualità della vita delle persone che si affidano a me, aiutandoli a sentirsi più a loro agio con il proprio corpo.
Il mio lavoro è una combinazione di arte e scienza, di passione e dedizione. Ogni intervento è un’occasione per creare qualcosa di bello e unico, per migliorare la vita di una persona.
Per me la bellezza è armonia, equilibrio e naturalezza. È questo che cerco di ottenere in ogni mio lavoro.